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B_NORM    
view post Posted on 16/9/2015, 14:48 by: MorrisReply
Una volta c'erano i libri, con il loro profumo di carta (o anche, nel caso di libri un po' vecchi, un odore decisamente dubbio) di cui tanti sono ancora oggi innamorati. Adesso ci sono tantissimi supporti digitali che vanno man mano sostituendo quelli tradizionali, si va dai diffusi smartphone che hanno del tutto soppiantato le agendine, le rubriche ed i calendari, ai tablet e gli e-book reader che fanno concorrenza ai classici volumi. Tralasciando per un attimo l'effetto che fa l'acquisto di un file sostanzialmente intangibile, è indubbio il vantaggio di avere a disposizione molti libri contenuti all'interno di un oggetto grande come un unico volume. Inoltre un vantaggio non da poco è quello di poter modificare il carattere delle pagine, che in alcuni libri è talmente piccolo da essere al limite della leggibilità.
Nonostante gli indubbi vantaggi, le nuove tecnologie faticano comunque a prendere piede da questo punto di vista. Sì, perché forse avere un tablet tra le mani non da la stessa sensazione di lettura che offre il libro, nel quale, aldilà del mero numero di pagina a cui si è giunti, ci viene mostrato fisicamente il procedere della lettura, in un misto tra l'ansia di giungere alla fine e la pratica di centellinare le poche pagine rimaste. Quello con il libro è un vero e proprio rapporto fisico, che nella pratica digitale viene sostanzialmente a mancare.
Però c'è un aspetto della questione che non andrebbe sottovalutato. I libri stampati esistono ormai da secoli, quindi noi sappiamo in linea di massima quanto possono durare, dal momento che sono giunti fino a noi esemplari stampati diverse centinaia di anni fa. Per forza di cose non possiamo avere la stessa prova per i supporti digitali, tuttavia c'è da dire che questi ultimi sono andati modificandosi parecchio nel corso di pochi anni. Il primo supporto digitale a larga diffusione è stato il floppy disk da 5,25 pollici, soppiantato poco dopo da quello da 3,5 pollici. Già da diversi anni i computer non sono più provvisti dell'apposito lettore, che quindi andrebbe reperito chissà dove per poter recuperare i dati contenuti nei vecchi floppy che abbiamo a disposizione. Ma la situazione non è migliore per altri tipi di supporti che sono tuttora in uso. Se i CD sembrano avere una durata ancora da stabilire (fermo restando che bisogna trattarli con cura ed evitare che si graffino), non si può dire lo stesso per i DVD, che dopo qualche anno già possono subire delle perdite di dati, nel senso che non sono più utilizzabili anche se presenti fisicamente sul supporto. Questo ha prodotto delle ripercussioni anche sul supporto che al momento è il più utilizzato, cioè gli hard disk esterni. Pur non trattandosi di DVD, sono comunque dei dischi che vengono scritti e letti mediante il laser.

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Nerd Herd
Comments: 0 | Views: 66Last Post by: Morris (16/9/2015, 14:48)
 

B_NORM    
view post Posted on 18/9/2015, 13:43 by: MorrisReply
Questo post è divenuto, per diversi motivi, indispensabile, anche se purtroppo, anche a causa della mia scarsa capacità di sintesi, potrebbe risultare noiosamente lungo. Questo per stoppare il giro di messaggi chiarificatori sul nascere e anche per evitare che qualcuno azzuppi il pane nella vicenda. A tal proposito, non ho ben capito cosa ha scritto Nicoxys sul FFBoard, ma pare che il post in questione sia stato eliminato, quindi meglio così.
Partiamo dall'inizio, perché cioè ho lasciato il FFMagazine o, per meglio dire, perché ormai era inutile che vi restassi. Da tempo ormai il forum ha cessato di essere quello che era, ormai magazine è una parola abbastanza priva di significato nel nome. Le sezioni che mi avevano portato lì la bellezza di quattro anni fa erano ormai praticamente defunte. Certo, la colpa non è tutta addebitabile allo staff del forum, anche l'utenza, in particolar modo quella storica, dovrebbe contribuire. E, a ben vedere, il mio contributo propositivo negli anni, anche se c'è stato, è stato minimo, visto che la maggior parte dei miei messaggi sono commenti piuttosto che articoli di un qualche tipo. Ed è anche per questo che per tre volte ho rifiutato di far parte dello staff (non mi è stato chiesto di fare un tirocinio, ma mi hanno offerto un posto da redattore in tre diversi periodi), visto che non avrei potuto offrire il contributo che ci voleva e che sarebbe lecito aspettarsi da uno staffer. E quindi sono sempre stato un utente, ma un utente molto critico, detto fuori dai denti un gran rompicoglioni, sempre lì a puntualizzare e ad offrire suggerimenti non richiesti. Questo perché in un forum nel quale si sta per tanto tempo ci si affeziona anche alle persone e si fa di tutto per il suo bene, anche se non si fa parte dello staff.
Ed è con questo stesso spirito che ho fatto notare, e non sono stato il solo, che c'era un comportamento scorretto da parte di una staffer nei confronti dell'utenza. Da premettere che queste riserve io e tanti altri le abbiamo sollevate quando questa persona era ancora in prova. La risposta? Fatevi i cazzi vostri. Non in questi termini, sia chiaro, ma nella sostanza è così, dal momento che questa persona è stata promossa designer e che il suo comportamento è rimasto invariato.
E quindi la strategia è stata quella di non poter più parlare della faccenda, in quanto risolta. Non se ne poteva parlare nella sezione degli utenti plus perché bisognava parlarne nella sezione linea diretta con la redazione. La conclusione? Sempre la stessa. Perché il problema è che oltre alla carenza di utenti, c'è anche la carenza di staffer. Quindi uno staffer vale molto di più, non si può rischiare di perderlo. Quindi si cerca di buttare dentro più gente che si può. E poi c'è la chicca finale: l'invito con relativa chiusura del topic nella democratica sezione LDR in questi termini: a chi non sta bene, dal suo piedistallo di argilla, come vanno le cose qui, può prendere i bagagli e andare fuori dalle scatole.

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Forumfrì
Comments: 11 | Views: 1,165Last Post by: Morris (9/11/2015, 20:41)
 

B_NORM    
view post Posted on 24/9/2015, 19:15 by: MorrisReply
Anticamente il Forum era la piazza delle città romane, cioè, un po' come l'agorà delle città greche, il fulcro della vita pubblica, dove si incontravano le persone, dove si discuteva e dove si tenevano i mercati. In tempi moderni il forum è un concetto che identifica gli incontri con una cadenza periodica dedicati alla discussione e allo scambio di esperienze in un determinato settore. Il forum informatico è più o meno la stessa cosa di quest'ultimo, tranne che per il fatto di essere fisso e di non avere un luogo "fisico" per gli incontri, che avvengono mediante la rete internet.
Solitamente il forum tratta di un determinato argomento in maniera specifica, che può essere più o meno vasto. Per esempio, esistono forum sui videogames, ma esistono anche forum su un singolo videogame. Un discorso simile si può fare anche per serie televisive, anime, etc. Per quanto possa essere vasto l'argomento trattato, c'è comunque un filo conduttore che unisce le varie discussioni ordinate nelle sezioni di un forum.
Negli ultimi anni si è diffuso anche il tipo di forum detto generalista o multitematico, nel quale non c'è un argomento preciso da trattare, ma ci sono sezioni per i temi più disparati. Questo potrebbe sembrare un controsenso, e secondo alcuni aspetti lo è, ma da altri punti di vista la situazione presenta degli scenari non così fuorvianti come sembra.
Partiamo dal concetto di base di questo tipo di forum: cosa vuol dire multitematico? Significa che affronta più temi. Ma, approfondendo la ricerca, ci rendiamo conto che quasi ogni forum lo fa, dato che quasi tutti hanno una o più sezioni off-topic che affrontano differenti temi. Inoltre, molti forum tematici sono in realtà multi, perché occuparsi di videogames o anime comporta il trattare di tante serie differenti tra loro per tanti aspetti e tematiche, anche perché esistono e possono esistere forum dedicati ad una particolare serie videogame o anime. In questo modo viene superato l'equivoco del multitema, dato che non è una cosa poi così fuori dal comune. Molto più attinente come definizione dei forum multitematici sarebbe quella di forum archivio, dato che generalmente si presentano come semplici archivi di materiale. Si tratta di sezioni riempite con materiale appetibile, in modo da ottenere un maggior numero di visite ed essere maggiormente retribuiti dai gestori di banner pubblicitari. Questo spiega anche l'esistenza di sezioni piene di materiale, ma prive di qualsiasi tipo di discussione (che sarebbe il principio fondante del forum).

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Topic board
Comments: 0 | Views: 107Last Post by: Morris (24/9/2015, 19:15)
 

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