2 user(s) online
2 guests
0 members
0 Anonymous Members
[ View Complete List ]

Groups' legend:
[Blogger]
[User]

Statistics
Morris Blog have:
232 articles, 251 comments, 101 members,
34,408 total visits, 19 monthly visits

Most users ever online was 64 on 17/8/2017, 18:36


Last comments
20/3 16:26: Morris in Guestbook
8/11 12:05: Morris in Nove anni insieme
8/10 13:58: Morris in Alla ricerca della balena bianca



B_NORM    
view post Posted on 3/2/2015, 17:01 by: MorrisReply
In questi giorni, in cui il dibattito politico si è incentrato molto sull'elezione del Presidente della Repubblica, ho avuto modo di notare quanto sia diffusa l'ignoranza a riguardo non solo tra la gente comune, ma addirittura tra la classe politica, nella quale molti esponenti non sono stati in grado di elencare i presidenti della Repubblica. Eppure non dovrebbe essere complicato, dato che la nostra storia repubblicana è piuttosto recente, specie se paragonata a quella degli Stati Uniti d'America.
Il Presidente della Repubblica viene eletto dal Parlamento in seduta comune, nel quale i deputati, i senatori e 58 delegati regionali (tre per ogni regione, uno per la Valle d'Aosta) votano con scrutinio segreto. Nei primi tre scrutini sono richiesti per l'elezione i due terzi dei voti dell'assemblea, mentre a partire dal quarto scrutinio viene eletto chi ottiene la maggioranza assoluta dei voti. La carica dura sette anni e non è soggetta ad alcuna crisi, il Presidente decade al termine del mandato, in caso di dimissioni volontarie oppure nel caso in cui venga accusato di alto tradimento o di attentato alla Costituzione e dichiarato destituito con un voto del Parlamento. Il Presidente della Repubblica ha il potere di ricevere funzionari diplomatici e può ratificare trattati e dichiarare lo stato di guerra con il consenso delle Camere. Può nominare fino a cinque senatori a vita, anche se la Costituzione non chiarisce se può nominarne cinque durante il mandato oppure se cinque è il limite di senatori a vita presenti nel Parlamento; alla fine del proprio mandato, in base all'articolo 59 della Costituzione diviene senatore a vita di diritto. Fatta eccezione per l'ultimo semestre del mandato (detto semestre bianco), il Presidente ha la facoltà di sciogliere le camere e di indire nuove elezioni. Dopo aver consultato i vari gruppi parlamentari di Camera e Senato, nomina il Presidente del Consiglio, su indicazione del quale nomina i vari ministri, che devono poi giurare sulla Costituzione in sua presenza. Il Presidente della Repubblica promulga le leggi approvate in Parlamento, con la facoltà di rinvio alle Camere con una richiesta di modifica, che però non può essere applicata se una legge viene approvata nuovamente. Ha il potere di emanare decreti del Governo ed indice i referendum. Il presidente presiede il Consiglio supremo di difesa, composto dal Presidente del Consiglio, il Ministro degli Esteri, il Ministro della Difesa, il Ministro dell'Interno, il Ministro dell'Economia, il Ministro dello Sviluppo Economico e il Capo di Stato Maggiore della Difesa; e il Consiglio Superiore della Magistratura, governo autonomo della magistratura. È il capo supremo delle forze armate ed ha il potere di concedere la grazia ad un condannato, inoltre conferisce le onorificenze della Repubblica.

Read the whole post...



Tags:
Camera con vista,
Politica,
Storia
Comments: 0 | Views: 73Last Post by: Morris (3/2/2015, 17:01)
 

B_NORM    
view post Posted on 26/2/2015, 14:35 by: MorrisReply
il-vangelo-secondo-matteo
Nell'iconografia ufficiale, così come nelle statue e nei dipinti presenti nelle chiese, la figura di Gesù di Nazareth è molto simile a quella di Robert Powell, l'attore che impersonava la parte nello sceneggiato Gesù di Nazareth di Franco Zeffirelli del 1977. Volto emaciato, occhi azzurri, capelli lunghi color castano chiaro, questa è la figura più evocativa, nonostante l'apostolo Giovanni (Apocalisse 1, 14-15) ne dia tutt'altro ritratto: I capelli della testa erano candidi, simili a lana candida, come neve. Aveva gli occhi fiammeggianti come fuoco, i piedi avevano l'aspetto del bronzo splendente purificato nel crogiuolo. Sicuramente la figura di Enrique Irazoqui, protagonista de Il vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini, è più vicina a quella descrizione. Aldilà dell'aspetto fisico, il Gesù di Pasolini non è un predicatore trasognato con lo sguardo perso nel vuoto, ma è un vero arringatore di folle e fustigatore dei cattivi esempi, avversario di chi predica il bene senza applicarlo nella pratica e di chi giudica senza voler essere giudicato. Più che dalla beatitudine, questo Cristo sembra pervaso dalla volontà di compiere la propria missione sulla Terra, una figura polemica e combattiva nel suo scopo pedagogico. Efficace anche il movimento di macchina, che non segue la figura del Cristo parandosi di fronte a lui, ma ponendosi alle sue spalle, in mezzo ai discepoli. L'incipit è molto particolare, abbastanza inusuale per film del genere: ci si trova in medias res, con la prima scena che propone una giovanissima Maria (la cui età adolescenziale è accennata solo nei cosiddetti Vangeli apocrifi) di fronte ad un Giuseppe ormai avanti negli anni che rimane sconcertato al suo ritorno, quando ritrova la moglie incinta. Lo sgomento di Giuseppe è sia quello dello sposo fedele che si sente tradito che quello dello sposo che dovrebbe ripudiare la moglie contro la propria volontà. Da Maria nessuna parola, nessuna giustificazione, sarà la figura dell'angelo a fungere da deus ex machina, per svelare a Giuseppe il disegno divino. Particolare anche la scena finale, nella quale non c'è il ritorno di Gesù dopo la resurrezione, ma soltanto l'apertura della sua tomba e l'annuncio della sua resurrezione a Maria da parte dell'angelo, che richiama in qualche modo la scena iniziale, quasi a chiudere un circolo.
Altro carattere preminente di questa pellicola è l'accento che viene spostato dalla figura del Cristo, del martirio, della resurrezione, alla parola. È un Gesù che insegna quello di Pasolini, un maestro che indottrina i propri discepoli sulla parola di Dio, piuttosto che l'agnello sacrificale proposto nella stragrande maggioranza delle rappresentazioni.

Read the whole post...



Tags:
Effetto notte,
Film
Comments: 0 | Views: 58Last Post by: Morris (26/2/2015, 14:35)
 

Search: